Prime calate basse e a vista. Poi si ha una 40 metri Altre calate basse e poi si arriva ad un tratto disarampicabile leggermente più incassato iniziano le verticali più alte. Man corrente sx con deviatore su albero e armo più avanti per la calata da 66 (armo scomodo) Finita la calata da 66 si arriva ad un terrazzino ove parte una frazionata 35 + 40 circa Primo armo della partenza della 35 a dx da chiudere in relè sull'armo a sx su parete dopo la 40 sopra descritta è finita

Armi buoni. Forra corta ma interessante, paesaggisticamente bella. Attenzione alla calata da 40 MT perché ha una lama che danneggia la corda. L' ingresso la greto, arrivati in quota, parte da dietro le case subito a dx in quota sub orizzontale.

Avvicinamento non impegnativo ma prossimo alla due ore. Primo tuffo da 18 circa molto di precisione è possibile evitarlo entrando poco più a monte. Armi buoni Forra con calanoni molto nuotati, dalla scheda orografica dei tracciati i tratti orizzontali sono tutti canaloni da nuotare. La calata finale è maestosa, molto scivolosa. Se si vuole evitare di portare le corde per tutto il torrente è possibile nell' avvicinamento accedere alla parte alta della calata finale e lasciare lì per poi riprenderle appena arrivati all' attacco della discesa. Il telefono della diga aggiornato si trova nel cartello presente prima del sentiero di avvicinamento.

Torrente molto carino. Dopo il percorso di avvicinamento(poco tracciato data la vegetazione alta) per accedere al greto mettere corda da un albero (presente cordino e maglia rapida) per scende. Gli armi sono sufficienti, ne abbiamo trovato uno per superare un masso non messo benissimo (masso fisarampicabile).